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L’artista italiano ‘Opium’ al SOFIA URBAN ART FESTIVAL 2025

immagine invito Sofia Urban art festival (2)

La città di Sofia si prepara ad accogliere la sesta edizione del Festival “Sofia Graffiti Battle”, la rassegna di arte urbana che quest’anno porta il titolo evocativo “Muri verdi di Sofia”. Un evento che coniuga creatività, riqualificazione urbana e amore per la natura, con l’obiettivo di trasformare un angolo della città, un sottopassaggio strategico di Sofia, in una vera e propria galleria d’arte.

Il sottopassaggio in questione collega diversi quartieri della capitale bulgara a uno degli spazi verdi più amati: il Parco Sud. Si tratta di un percorso quotidiano per bambini, studenti, lavoratori e anziani, che presto si trasformerà in un’esperienza visiva e sensoriale grazie al talento di 20 artisti selezionati tra nomi locali, artisti di fama internazionale e giovani promesse, scelti attraverso un bando aperto.

I loro murales si ispirano alla biodiversità unica del parco, con particolare attenzione alla fauna e alla flora tipiche della zona. Gli uccelli, simbolo di libertà e armonia con la natura, hanno un ruolo centrale nella narrazione visiva. Il risultato? Una fusione armoniosa di stili graffiti, murales su larga scala ed elementi narrativi, che trasformano il sottopassaggio in un luogo d’incontro tra arte, comunità e ambiente.

Un progetto che non solo valorizza l’arte urbana, ma che invita cittadini e visitatori a riscoprire lo spazio pubblico con occhi nuovi — all’insegna della bellezza, della sostenibilità e dell’identità locale.

Nei due giorni del festival, 28 e 29 giugno, si svolgono anche laboratori didattici per bambini e ragazzi, durante i quali i partecipanti imparano le tecniche di base per creare arte contemporanea in un contesto urbano.

L’artista che rappresenta l’Italia quest’anno al festival è Opium, pseudonimo di Aldo Oliviero. Nato a Napoli nel 1978, Opium scopre il mondo dei graffiti nel 1995, ispirato dal film cult “Beat Street” del regista americano Stan Lathan. Senza conoscenze tecniche ma animato da una forte passione, inizia a lasciare il suo segno sui muri della sua città. Il suo stile affonda le radici nella tecnica del Graffito americano, influenzato da leggende come Phase2, Dondi White, Blade e Seen, ma evolve verso forme personali e distintive. Opium porta avanti un percorso artistico autentico, sempre alla ricerca di crescita e innovazione. Dal 2004 a oggi ha partecipato a numerosi eventi internazionali in tutta Europa e negli Stati Uniti, e le sue opere sono apparse su libri, riviste specializzate e piattaforme digitali, che celebrano il suo talento e la sua tecnica inconfondibile.

  • Organizzato da: Sofia Graffiti Tour
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura a Sofia