Mostra pittorica dell’artista Attilio Taverna, 27 giugno – 30 luglio 2024
L’Istituto Italiano di Cultura di Sofia e la Galleria Sredets presso il Ministero della Cultura della Repubblica di Bulgaria presentano la mostra dell’artista Attilio Taverna. L’esposizione è un omaggio alla storica dell’arte di origine bulgara, naturalizzata francese, Dora Vallier, alle cui idee teoriche l’Artista si è ispirato nella sua produzione pittorica. Egli sposa il connubio tra arte, architettura, scienza e matematica. Una elaborazione artistica che reinventa il linguaggio pittorico dell’astrazione alla luce dei contributi della fisica quantistica.
Attilio Taverna (1945) vive e lavora a Bassano del Grappa (Vicenza). Studia economia a Ca’ Foscari e pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Fondamentale per il suo percorso è l’incontro, a metà anni ‘70, con il professor Dino Formaggio, celebre filosofo di Estetica. Con lui inizia una ricerca teoretica che lo vede impegnato all’Istituto Liviano dell’Ateneo patavino prima, e poi al “Mauriziano” – Istituto Banfi di Reggio Emilia.
Seguono un lungo soggiorno a Parigi, quindi negli USA e la pubblicazione, nell’89, dello studio teorico “Ricognizione per un’ipotesi di forma”. Espone in varie città del Veneto, d’Italia e Germania e inizia la collaborazione con un’importante corporation statunitense attiva sul mercato americano dell’arte contemporanea.
Dora Uvalieva (1921 – 1997) – Dora Vallier, è stata una storica dell’arte moderna. Lasciò la Bulgaria nel 1950 e si stabilì a Parigi.
Studiò arte bizantina e discusse la tesi all’Università di Padova. Arrivata in Francia nel 1950, conobbe Christian Zervos, grazie al quale iniziò la sua carriera di critica d’arte. Nel 1953 entrò a far parte dei Cahiers d’art, succedendo a Jacques Dupin. Fu in questo modo che conobbe Georges Braque, Picasso e molti dei grandi artisti del XX secolo.
Galleria Sredets, bul. Aleksandar Stamboliyski № 17 – Sofia ingresso libero previa iscrizione all’indirizzo email: iicsofia@esteri.it
Inaugurazione (ingresso per invito): giovedì 27 giugno 2024 alle ore 18.00, alla presenza dell’Ambasciatrice della Repubblica Italiana Giuseppina Zarra.
L’esposizione si organizza dall’Istituto Italiano di Cultura a Sofia con la Collaborazione del Ministero della Cultura della Repubblica di Bulgaria e si avvale del Patrocinio del Presidente della Repubblica di Bulgaria Rumen Radev