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PROIEZIONE DEL FILM ”FANTOZZI” – IN OCCASIONE DEL 50ESIMO ANNIVERSARIO DEL PRIMO FILM DELLA SERIE

Immagine per sito eventi

L’Istituto Italiano di Cultura di Sofia e la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria organizzano la proiezione della commedia “Fantozzi” (1975, regia di Luciano Salce), in occasione del 50esimo anniversario dalla sua uscita nelle sale in Italia. Si tratta del primo film della saga che vede come protagonista il ragioniere Fantozzi, ideata e interpretata dal noto artista italiano Paolo Villaggio. In esso è raccontata in modo comico e surreale la vita di Ugo Fantozzi, un impiegato sfortunato, goffo e servile, che lavora come ragioniere in una grande azienda anonima e opprimente. Fantozzi è il simbolo dell’uomo medio italiano schiacciato dalla burocrazia, dal conformismo e dalla gerarchia aziendale. Il film, ad episodi, mostra una serie di situazioni esilaranti che mettono in evidenza la totale sudditanza del protagonista verso capi ufficio arroganti e colleghi snob. È presente all’evento Elisabetta Villaggio, regista, autrice e figlia dell’artista.

Paolo Villaggio, scomparso nel 2017, è stato un attore, scrittore, comico e sceneggiatore italiano. La sua carriera artistica iniziò negli anni ’60, collaborando con riviste e programmi radiofonici. Il suo talento comico esplose in televisione grazie alla partecipazione a trasmissioni come “Quelli della domenica” e  “Non stop”. Nel 1968 pubblicò “Fantozzi”, un libro di racconti umoristici che riscosse un grande successo e portò nel 1975 alla realizzazione del film omonimo, seguito da altri nove film sulle tragicomiche vicende del vessato ragioniere.

Il protagonista diventò nell’Italia di quel tempo un’icona della satira sul mondo del lavoro. Le sue storie infatti mettono in luce, con tono iperbolico ma mai del tutto irreale, i vizi e le incoerenze tipiche della società italiana di quegli anni. L’autore si rifà spesso a situazioni vissute in prima persona, inserendo nei suoi sketch personaggi ispirati a persone realmente incontrate nel corso della sua esperienza professionale. Oltre a Fantozzi, Villaggio creò altri personaggi comici come il Professor Kranz o il timido Giandomenico Fracchia. Lo stesso umorismo anticonvenzionale è mantenuto nel suo modo di condurre spettacoli televisivi e radiofonici, spiazzando il pubblico abituato a presentatori educati e cerimoniosi. Negli anni ’90 e 2000 recitò anche in ruoli drammatici, lavorando con registi come Federico Fellini. Tra i numerosi premi ottenuti, nel 1992 ricevette il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia. Oltre alla carriera cinematografica, scrisse numerosi libri di successo.

Elisabetta Villaggio è figlia di Paolo Villaggio e ha seguito le orme del padre creandosi una carriera nel mondo del cinema, del teatro e del piccolo schermo. Laureata in Filosofia all’Università di Bologna, ha poi intrapreso gli studi in Cinema e Televisione a Los Angeles presso la University of South California. Ha lavorato in tv come assistente alla regia, autrice e consulente per programmi Rai, Mediaset e per La7. Ha anche scritto numerosi libri tra i quali “Marilyn: un intrigo dentro la morte”, “Una vita bizzarra”, “La mustang rossa” e “Fantozzi dietro le quinte. Oltre la maschera. La vita (vera) di Paolo Villaggio”. Uno dei suoi cortometraggi, “Taxi”, è stato selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia.

Elisabetta Villaggio presenta la figura di Paolo Villaggio e ciò che ha significato nella storia del cinema italiano degli ultimi decenni del ‘900 la serie dedicata a Fantozzi.

La proiezione è in italiano con sottotitoli in bulgaro.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura a Sofia
  • In collaborazione con: Camera di Commercio Italiana in Bulgaria