Il 12 dicembre nell’ambito della tredicesima edizione del Festival Internazionale della Letteratura di Sofia 2025, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con l’Associazione del Libro Bulgaro, presentano Elena Kostioukovitch, traduttrice di Umberto Eco per la lingua russa che, in dialogo con Dariya Karapetkova, ripercorre le tappe salienti del grande viaggio nel mondo della traduzione dell’opera del Maestro. Filosofo, semiologo, scrittore e docente universitario, Umberto Eco è stata una delle menti più influenti della cultura italiana del Novecento e dei primi anni Duemila, nonché punto di riferimento nel dibattito culturale nazionale e internazionale. All’estero è conosciuto soprattutto per il romanzo “Il nome della rosa” (1980). Il libro ha avuto un successo straordinario ed è stato tradotto in decine di lingue e adattato per il cinema e la televisione.
Elena Kostioukovitch: è una famosa studiosa, traduttrice letteraria, saggista e docente. Nata in Ucraina, si è laureata all’Università Statale di Mosca in Studi Italiani. Ha tradotto in russo “Il nome della rosa”, “Il pendolo di Focault”, “L’isola del giorno prima”, “Cinque scritti morali”, “Come si fa una tesi di laurea” e “Storia delle terre e dei luoghi leggendari”. Inoltre, ha tradotto anche molte opere poetiche di celebri autori italiani come Ludovico Ariosto, Salvatore Quasimodo, Pier Paolo Pasolini e Francesco Chiesa. Durante la sua affermata carriera da traduttrice ha ricevuto numerosi premi come il Premio Bancarella (2007), il Premio Nazionale per la Traduzione (2007) e il Premio Gogol (2012). La sua carriera accademica include incarichi come docente presso l’Università di Milano (2000–2009) e l’Università Cà Foscari di Venezia (2014); Elena Kostioukovitch ha tenuto letture pubbliche presso l’Università di Tokyo e l’Università di Kobe nel 2014. E’ inoltre fondatrice e direttrice della ELKOST International Literary Agency.
Ingresso libero. In Italiano, con traduzione simultanea in bulgaro.
Nella stessa data, alle ore 21.00, l’ospite interviene alla trasmissione ‘Panorama’ della Televisione Nazionale Bulgara, con la moderazione del giornalista Boyko Vassilev.