L’Istituto Italiano di Cultura di Sofia, in collaborazione con “Art Real K.L.M.”, partecipa alla Biennale Internazionale del Vetro 2025 di Sofia, la cui inaugurazione ha luogo il 18 settembre alle ore 18.00 presso la Galleria d’Arte Nazionale “Kvadrat 500”. Partecipano all’evento i due artisti italiani Lucio Bubacco e Claudia Virginia Vitari, di cui è possibile ammirare le opere in esposizione. Inoltre, la Vitari è presente nei primi giorni di apertura della mostra, assistendo all’inaugurazione e partecipando a varie attività.
Lucio Bubacco è un maestro vetraio di Murano, grazie al quale la tecnica di lavorazione del vetro, presente nella laguna veneziana fin dal Rinascimento, supera le tecniche e i concetti tradizionali, riuscendo a ricreare l'”impossibile”: la figura umana in movimento. Nelle sue opere, il flusso di azioni ed emozioni prende vita in figure ispirate alla cultura classica e alla mitologia, proseguendo storie antiche in un immaginario viaggio contemporaneo. La sua opera è feconda e sfaccettata, coniugando un’incredibile vena fantasy e potenti riferimenti letterari.
Claudia Virginia Vitari: artista interessata alla fusione tra disegno, scultura e installazione, utilizza la lavorazione del vetro per cristallizzare storie e mostrare la realtà attraverso le “lenti” da lei create, rendendo visibile l’invisibile. Il suo lavoro si focalizza sullo studio tra l’individuo e la società. Al Festival è esposta la sua opera “Identità interstiziali, diario di Umaru” (2023), appartenente al suo ciclo di lavori dal titolo “Umaru”, che si inseriscono nel progetto “Identità interstiziali”, dove indaga la complessità del presente tramite i linguaggi e le tecniche dell’arte contemporanea.
Si tratta del più grande e importante evento in Bulgaria dedicato all’arte della lavorazione del vetro e l’ampio programma comprende esibizioni, conferenze e workshop. Nata nel 2017, la Biennale Internazionale del Vetro nel corso degli anni ha ospitato più di 700 artisti affermati ed emergenti da tutto il mondo. L’intento è di mettere in contatto gli specialisti nel settore e di fare conoscere al pubblico questa prestigiosa arte e la sua evoluzione nel tempo. Trattandosi di una pratica profondamente radicata nella tradizione artistica italiana, è un’ottima occasione per osservare i lavori degli artisti italiani presenti, in un contesto internazionale.