Anche nel 2024 torna la tradizionale rassegna del cinema di montagna italiano “Storie dalla Montagna”, che quest’anno viene presentata in 3 serate cinematografiche. Dal 6 all’8 febbraio 2024 gli spettatori avranno la possibilità di vedere alcuni dei migliori e più recenti titoli italiani sul tema della montagna, dell’avventura, dell’alpinismo e della natura! Le pellicole hanno ricevuto premi da festival cinematografici mondiali (incluso l’International Bansko Film Fest) e consistono di lungometraggi e documentari. Il programma prevede storie sulle imprese degli esperti appartenenti alla scuola della montagna italiana, girate in uno dei luoghi più difficili da raggiungere al mondo. Gli autori sono registi, direttori di fotografia e sceneggiatori eccezionali, che con le loro personalità hanno contribuito a creare gran parte della cultura mondiale dell’alpinismo e dell’avventura.
Il 7 febbraio il programma della rassegna prevede i seguenti film:
South Tyrol’s Far North, Jochen Hemmleb, 57`
Un ritratto che è una miscela di paesaggi e storia posti nella cornice di due narrazioni di arrampicata. Al centro del primo c’è lo scalatore di fama mondiale Simon Gitl, attualmente considerato uno dei massimi scalatori dell’Alto Adige. Insieme al fratello Manuel, Simon tenterà la prima salita del ripido pendio sud della Dürerspitze nel massiccio dell’Hochgal, la vetta più alta della regione.
La seconda storia presenta lo straordinario sport dell’arrampicata su ghiaccio e misto, per il quale dagli anni ’70 in poi la regione di Tauferer Ahrntal è un punto focale. Uno dei pionieri di questo sport è il leggendario scalatore Hans Kamerlander, che insieme al suo compagno Werner Beikircher racconta le radici dell’arrampicata su ghiaccio estrema nella sua terra natale. Nella parte finale del film gli alpinisti Kurt Astner, Konrad Auer e Christoph Heinz che sono tra I mogliori scalatori su ghiaccio dell’Europa, domostrano le loro abilità sulle cascate di ghiaccio.
Cavalli bardati che fanno tremare la terra, Fulvio Mariani, 28`
Il gruppo dei Bhagirathi, situato in Garwhal, nell’Himalaya indiano, ha attratto per decenni generazioni di alpinisti. Nel settembre del 2015 i Ragni di Lecco Matteo Della Bordella, Matteo De Zaiacomo e Luca Schiera tentano l’ancora inviolata parete Ovest del Bhagirathi IV (6193 m), ma vengono respinti dalla fascia terminale di rocce scistiche. Dopo 4 anni, i tre alpinisti decidono di tornare in India e riprovare a salire la stessa parete, in una spedizione ricca di difficoltà ed imprevisti.
L’ ultima risalita, Francesco Bonato, 5’
Il 26 settembre 2015, il team di AQ Production ha seguito le Lepri nella loro avventura sul monte Cristallo. A 3000 metri, nel cuore delle Dolomiti, è stata posizionata la prima highline su quella cima, che è stata chiamata “Cristallina”. La storica ovovia che conduceva alla forcella Staunies, dopo la chiusura invernale,non ha più riaperto, rendendo di fatto quella delle Lepri “L’ultima risalita”.
Ghost of the mountains, Frederik Wolff Teglhus, Annalisa Brambilla 45’
Nel 2013 una guardia forestale di un parco naturale nel nordest della Mongolia scopre delle tracce di alcuni leopardi delle nevi. Le autorità decidono di iniziare un rilevamento estensivo per stabilire il loro numero. Vengono così ingaggiati Rasmus e Francesco, due naturalisti esperti di camera trapping, per installare 50 macchine fotografiche e raccogliere immagini dei leopardi delle nevi. Ma i due dovranno innanzitutto confrontarsi con la vita quotidiana insieme alle guardie forestali e con le famiglie di pastori che li ospitano durante il loro soggiorno.
Biglietti alla cassa di Dom na Kinoto in Via Ekzarh Yosif N° 37 oppure sul sito web