Il festival internazionale 180 ° è dedicato alla promozione dell’arte interdisciplinare e sperimentale. La sua attenzione all’arte e alla cultura contemporanea attrae in un ambiente diversificato pubblico dalla Bulgaria e dall’estero. Negli ultimi dodici anni, il festival è diventato un evento chiave nella scena artistica bulgara, presentando opere innovative di artisti emergenti e affermati provenienti da tutto il mondo.
L’Italia viene rappresentata da Rossella Delvecchio e Veronica Messinese, che partecipano ad una residenza interdisciplinare che riunisce giovani artisti provenienti da Bulgaria, Svizzera ed Italia, nella creazione di un progetto comune guidato dalla regista teatrale e attrice Ksenia Ravinna.
Rossella Delvecchio, Barletta 1999, inizia la sua formazione alla Scarpette Rosse Dance School di Barletta, studiando danza classica, hip hop e successivamente danza contemporanea. Nel 2018 viene ammessa al corso di danza della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Partecipa inoltre a workshop con Jan Fabre ed altri performer di fama internazionale. Parallelamente si dedica alla creazione coreografica: SOUL SPACE; NOSÉ, etc.
Nel 2022 crea l’assolo NARCISA in collaborazione con Ariella Vidach AiEP, con la quale prende parte anche a MAM contemporanea, performance phygital con la Rete dei Musei d’Arte del Mendrisiotto. Nello stesso anno viene selezionata per “BeInternational” (Gerusalemme).
Nel 2024 affianca Simone Sandroni come assistente coreografa per “Let there be light”, Bratislava, ed è interprete in “Limiti” di Damiano Bigi, creata con i danzatori della Civica “Paolo Grassi”.
Veronica Messinese, Barletta 2000, studia danza classica dal 2006 e danza contemporanea dal 2015. Dal 2019 al 2021 prende parte alla formazione professionale “Libero Corpo”. Intraprende gli studi presso la Civica Scuola di Teatro ‘Paolo Grassi’ di Milano nel 2020 e si laurea nel 2023 con la masterclass condotta da Brandon Lagaert.
Tra il 2023 e il 2024 partecipa a seminari formativi tra cui “Può sempre servire” condotto da Maguy Marin; inoltre performa in “Let There Be Light”, Bratislava, e in “To Bloom/Florecimiento”, Milano.
Selezionata per il corso di alta formazione condotto dalla compagnia “Arearea” di Udine, lo conclude nel 2025 specializzandosi in tecnica e ricerca del movimento, guidata da coreografi e artisti italiani di fama internazionale. È inoltre interprete nel progetto coreografico A.I. LIKE di Claudio Gattulli.
Maggiori informazioni sul Festival: https://180-degrees.org/?lang=bg